mercoledì 14 maggio 2014

Penny Dreadful 1x02 - Séance (e considerazioni all'ultimo su OUAT)

Allora, mentre lascio un po' caricare lo streaming di Penny Dreadful (c'è Roooooose!!), credo che spenderò giusto un paio di parole per il finale di stagione di Once Upon a Time... che, più che un finale di stagione, è quasi un tappa-buchi fuffa di un'ora e mezza (anche perché il villain era già stato sconfitto settimana scorsa) che vuole solamente:

1. confermare che la CaptainSwan (ho scoperto solo ora che si chiama così... beh, sempre meglio di "Pepperony") è canon e non solo una fantasia da fangirl (cosa che era chiara come il sole ormai dalla morte di Neal: solo la Morte in persona avrebbe potuto decidere per Emma, che è tipo l'Indecisione in persona);




2.

Accidenti, non trovo un secondo motivo! D: *si spreme le meningi*

2. introdurre il villain della quarta serie (aspetta, ci sarà una QUARTA SERIE?! Ebbene sì... settimana scorsa avevo ballato la conga troppo presto), che spero avrà almeno un po' a che fare con questa fiaba qua: http://it.wikipedia.org/wiki/La_regina_delle_nevi e un po' meno con l'"adattamento" disneyano... Scema io anche solo a sperarlo, però, dato che quella che si vede alla fine delle due luuuuuuuuuunghissime puntate è chiaramente Elsa: è vestita uguale e fa pure gli stessi ghirigorini di ghiaccio, ci mancava solo che si mettesse a cantare. Tuttavia, dato il modo in cui è apparsa, in parte si potrebbe sperare in qualcosa *risata isterica*




3. confermare che Regina è evidentemente nata sotto una cattiva stella e che la famiglia reale esiste solo per metterle i bastoni tra le ruote, tanto per usare un eufemismo: dovete capire che Regina è dolce, gentile, buona, eccetera solo quando c'ha qualcuno da sbaciucchiare (a meno che non sia il Cacciatore: ma poi s'è capito perché non ha avuto una buona influenza su di lei... http://it.wikipedia.org/wiki/Cinquanta_sfumature_di_grigio): se non ha qualche bonazzo a cui pensare, niente, diventa una iena inferocita;

Bene, direi che tre motivi siano più che sufficienti... 



Passiamo quindi a Penny Dreadful, dove la nostra Lega di Straordinari Gentlemen (per ora formata da una medium, un pistolero, uno scienziato pazzo e un padre disperato - della serie, trovate l'intruso) è intenta a dare la caccia al vampiro che si ritiene essere il responsabile del rapimento di Mina Murray (se il nome vi dice qualcosa...), figlia del padre disperato nominato tra parentesi.

Alla fine dell'episodio pilota avevamo lasciato un giovanissimo Victor Frankenstein alle prese con la creatura a cui ha dato vita: in questa puntata, invece, lo vediamo comportarsi da madre chioccia con il "figlioletto", battezzato grazie a Shakespeare "Proteus". Se il rapporto tra Frankenstein e la Creatura era l'unica cosa che mi aveva davvero convinto dell'episodio pilota, in questa puntata continua a farmi sperare che, dopotutto, qualcosa di buono questa serie ce l'avrà.

Fa quindi finalmente il suo ingresso il personaggio interpretato da Billie Piper, Brona Croft (e in questa puntata evidentemente i nomi sono molto importanti, dato che lo sceneggiatore ha tenuto farci sapere che "Brona" in gaelico significa "tristezza". Le robe gaeliche mi affascinano, quindi un punto in più), una prostituta (ovviamente malata di tisi) che conosce Chandler (il pistolero) in un incontro molto arrandom, con un dialogo altrettanto arrandom. Sarà proprio il nuovo personaggio di Brona ad introdurne a sua volta un altro, quello di Dorian Gray, che ha dei vizietti ben strani (potete immaginare di che genere).



Tra i vizietti del signor Gray rientra anche quello di flirtare con donne sconosciute che vanno alle feste senza guanti, dato che Vanessa ha modo di far subito la sua conoscenza poco prima di una seduta spiritica, durante la quale, beh... Succedono parecchie cose che ancora di più suggeriscono un forte legame tra i vampiri e la cultura degli Antichi Egizi. Ed Eva Green (attrice che non mi ha mai fatto né caldo né freddo) m'è piaciuta.



E il finale è semplicemente un gigantesco WHAAAAAAAAT THEEEEEEEEEE FUUUUUUUUUUUCK!!!!!! In quell'oretta lì riesci ad affezionarti un po' a questo Proteus, e poi... !!!!!!!! Ma noooooooo!!!! D:

Insomma, sarà perché dopo la prima puntata non mi aspettavo chissà che, ma qualcosa di buono questa serie potrebbe averlo: certo, 'sto Chandler come personaggio non mi convince per niente, ma gli altri - per ora - sembrano essere a posto (?), anche se vorrei capire come uniranno le vicende di Dorian Gray e Frankenstein con il problema "Dracula".

lunedì 5 maggio 2014

Once Upon a Time 3x20 - Kansas

E si ritorna a commentare anche Once Upon a Time.



Non vedevo l'ora.

Seriamente, non aspettavo altro: l'ho pure guardato prima di Game of Thrones. Non so cosa mi sia preso, devo essere impazzita. Soprattutto perché sì, nel corso della scorsa puntata una piccola sorpresina c'è stata (ammettiamolo, poveri sceneggiatori), ma ogni bella sorpresina è intervallata da almeno una decina di minchiate.
Quindi, meglio non urlare al miracolo troppo in fretta.

E questa puntata lo conferma: tra Zelena che sfrutta the Dark One per scavare la terra e David che consiglia ad Emma di portarsi dietro Hook, l'UNICO al mondo che potrebbe privarla dei suoi poteri... beh, poveri noi.

Alcune parti, verso la fine, ammetto che mi sono piaciucchiate: ma questo solo perché adoro troppo Tremotino e Belle, anche quando gli sceneggiatori me li sminchiano. Per il resto, però, lo scontro Zelena VS tutti manca di epicità, o anche solo di un minimo di... non so... di qualsiasi cosa che uno scontro Bene VS Male dovrebbe avere. Prima di tutto, quando Emma annuncia a tutti che ha intenzione di sconfiggere Zelena, è come se andasse semplicemente a far la spesa... anzi, andare a fare la spesa potrebbe essere più epico, se sai che canzone mettere in macchina!
E dell'arrivo di Zelena all'ospedale: vogliamo parlarne? Ma quanto sono adorabili Robin Hood e gli altri Merry Men contro di lei? Che cicini, mi veniva quasi voglia di abbracciarli dalla tenerezza xD quasi, perché... sono solo degli IDIOTI!
Ah, c'è pure Archie che fa una comparsa arrandom, tanto per ricordarci che a Storybrooke non vive solo la famiglia reale più noiosa di ogni fandom.
Ciao, Archie.




Però, ammettiamolo: ci sono state puntate molto più fallimentari di questa. Certo, la roba stupida ed inutile non è mancata (tipo la storia di Dorothy... mah), ma da notare almeno un minimo sono i personaggi di Regina e di Tremotino. Regina avrebbe potuto avere un'evoluzione veramente ben studiata, ma alla fine non è stata affrontata bene perché OUAT, dalla seconda stagione, è diventata un'accozzaglia di roba a caso e anche le poche idee carine che hanno gli sceneggiatori sono destinate a diventare fuffa, perché è il contesto generale a non andare per niente bene. Tremotino, invece, è in parte cambiato... ma certe abitudini non cambiano mai, e Zelena se n'è resa conto molto bene.
Meno male che Rumple c'è.

Beh, dai: ancora altre due puntate, e poi saremo liberi.
Liberi dal fandom di OUAT.
Liberi di vedere cose migliori.

domenica 4 maggio 2014

Penny Dreadful 1x01 - Night Work

Diversi motivi mi hanno spinta a vedere la prima puntata di Penny Dreadful, che non è il nome di una ragazza ma un'espressione usata per indicare certi romanzacci a puntate che venivano pubblicati in Inghilterra nell'Ottocento e che costavano veramente una miseria (tipo la Newton Compton oggi in Italia, lol). Sono paragonabili ai romanzi d'appendice, o a quelli che sarebbero stati poi i pulp magazines... insomma, 'sti penny dreadful erano il trash di una volta.



Di racconti del genere il creatore della serie, un certo John Logan, ne sa qualcosa: ha infatti adattato il musical di Sweeney Todd per l'omonimo film di Tim Burton (l'ultimo decente che ha diretto), anche se poi m'è pure andato a sceneggiare Sinbad. Il cartone della Dreamworks. Che mi era pure piaciuto tanto, quindi è ok... solo un po' spiazzante, come scoprire che il creatore di Glee è lo stesso di American Horror Story. Ma spaziare (e spiazzare) è bello e necessario, quindi è ok anche questo.

E ora mi sto immaginando la famiglia Trash, formata da una ragazzina di nome Penny e dal suo cane, Pulp, con un vecchio zio di nome Feuilleton. Ah, i viaggi mentali che si fanno solo a leggere qualche nome a caso.

Comunque, "Penny Dreadful" dal trailer aveva attirato la mia attenzione per tre motivi, essenzialmente:

1. E' un'accozzaglia di attori (Eva Green, un tizio di Sin City, un altro tizio che ha recitato con Ben Whishaw in "The Tempest" - una versione strana, dove Prospero è una donna... mah! - e, ultima ma non ultima, Rose Tyl... ehm, Billie Piper, che dopo Doctor Who ha fatto ruoli veramente strani. In "Secret Diary of a Call Girl" si è fatta pure l'Undicesimo Dottore. Poor thing);

2. E' un'accozzaglia di personaggi, cosa che può essere una buona cosa (come "La Lega degli Straordinari Gentlemen", il fumetto) o una brutta cosa (come "La Leggenda degli Uomini Straordinari", il film). Su IMdB si possono notare, nell'elenco: Victor Frankenstein, Mina Murray, Dorian Gray e altri;

3. Può essere un'orribile trashata - stupenda da pigliare un giro, un po' come già faccio con OUAT - o una meravigliosa trashata, roba che tipo non non guardo dalla prima stagione di Hemlock Grove;


Allora, la puntata inizia (il sangue della opening mi fa venir fame: mi ricorda troppo la marmellata di ciliegie).
Il personaggio di Eva Green, tale Vanessa Ives, e una che fa deduzioni alla Sherlock Holmes, solo che non è un'investigatrice ma una specie di cartomante. La tizia ingaggia un fenomeno da baraccone, Ethan Chandler (quello di Sin City), una specie di riccone decaduto che ci sa fare con le pistole (e con le signore), per andare insieme ad un vecchio in un covo di quelli che sembrerebbero vampiri, un mix tra Nosferatu e acrobati assai snodabili (solo che sotto la pelle c'hanno dei geroglifici incisi. Mah): questo per cercare la figlia del vecchio in questione. La stessa notte chiedono l'aiuto di un giovanissimo Victor Frankenstein, uno studente qualsiasi particolarmente pieno di sé, che si diverte a giocherellare con i cadaveri. Ah, si scopre che il vecchio si chiama Sir Malcolm Murray, quindi la figlia che stanno cercando è proprio Mina, la protagonista del "Dracula" di Bram Stoker.

E Frankenstein dà vita alla sua famosa creatura: probabilmente il primo incontro tra creatura e creatore è l'unico momento emozionante di questo episodio.


Insomma, questo pilota ha inquadrato un po' quella che sarà la trama della serie, senza infamia e senza lode: si attende anche il secondo episodio...

... e anche Rose.

venerdì 2 maggio 2014

Vikins 2x10 - The Lord's Prayer

Dopo un periodo di perenne silenzio, ritorno finalmente a commentare cose a caso :D ed è un piacere riprendere proprio con il finale di stagione di Vikings, che conclude così la sua seconda serie... seconda serie che, ahimè, mi ha entusiasmato meno rispetto alla prima: forse perché si è "pasticciato" un po' troppo con i personaggi... Non so. 
Sarà perché un sacco di cose non mi hanno convinto. 
Sarà perché ormai Ragnar potrebbe anche morire, per quanto mi riguarda. 
Sarà perché la "promozione" gratuita di Lagertha mi puzza un sacco. 
Sarà perché ho dei gusti un po' del cavolo.

Ma va beh.

Parliamo di Vikings! :D *****SHIELDWALL!!*****



O anche no.

Insomma.

Ho trovato un po' ridicolo questo finale di stagione, anzi, le cose si stavano ridicolizzando già da un po': l'alleanza tra Floki e Re Horik è stata ridicola fin dall'inizio, e infatti si è rivelata una bufola; Bjorn Fianco di Ferro e Thorunn (che tiene poster di Lagertha in camera, ci scommetto) sono semplicemente ridicoli (e so di star usando la parola "ridicolo" un po' troppo spesso); pure i piani di Horik sono ridicoli, e la sua fine non deve certo stupire (che venisse preso a testate da Ragnar, invece, è stata una sorpresa... lol).

Insomma, Vikings è una serie che si è persa molto per strada: non si sa di cosa voglia raccontare e, dopo la prima stagione, ha decisamente perso la bussola... Forse perché si è cercato di dar vita ad una sorta di "doppio complotto", con un fronte formato da Re Ecbert, Re Aelle e dalla principessa Kwenth-qualcosa e un altro costituito, invece, da Re Horik e i suoi improbabili alleati: questa scelta, però, invece di rendere la trama più interessante, non ha fatto che disperderla al vento, proprio perché è stata affrontata malissimo. Peccato, perché ho atteso veramente a lungo il ritorno di questa serie: non so se sarà rinnovata per un'altra stagione, ma, in questo caso... spero veramente che ritrovi la retta via... Athelstan, pensaci tu! (ma forse ho chiesto alla persona sbagliata... #confusionireligione)

Anche perché voglio esserci, quando Ragnar morirà.

Morirà anche lui, prima o poi, no? Solo gli dèi non muoiono mai... forse.



Comunque, ora che la "ribellione interna" di re Horik si è finalmente risolta, spero che nel corso della terza stagione (sì, ho appena letto che Vikings è stato rinnovato... me l'ero perso) si ritrovi un po' lo spirito della prima serie: in fondo, Re Ecbert è sicuramente un nemico più carismatico di Re Horik... quindi, spero che Hirst rinsavisca e che non prosegui oltre con le sue scempiaggini alla "The Tudors".

P.S.: niente uccide come 'na bella testata, lol.