Allora, mentre lascio un po' caricare lo streaming di Penny Dreadful (c'è Roooooose!!), credo che spenderò giusto un paio di parole per il finale di stagione di Once Upon a Time... che, più che un finale di stagione, è quasi un tappa-buchi fuffa di un'ora e mezza (anche perché il villain era già stato sconfitto settimana scorsa) che vuole solamente:
1. confermare che la CaptainSwan (ho scoperto solo ora che si chiama così... beh, sempre meglio di "Pepperony") è canon e non solo una fantasia da fangirl (cosa che era chiara come il sole ormai dalla morte di Neal: solo la Morte in persona avrebbe potuto decidere per Emma, che è tipo l'Indecisione in persona);
2.
Accidenti, non trovo un secondo motivo! D: *si spreme le meningi*
2. introdurre il villain della quarta serie (aspetta, ci sarà una QUARTA SERIE?! Ebbene sì... settimana scorsa avevo ballato la conga troppo presto), che spero avrà almeno un po' a che fare con questa fiaba qua: http://it.wikipedia.org/wiki/La_regina_delle_nevi e un po' meno con l'"adattamento" disneyano... Scema io anche solo a sperarlo, però, dato che quella che si vede alla fine delle due luuuuuuuuuunghissime puntate è chiaramente Elsa: è vestita uguale e fa pure gli stessi ghirigorini di ghiaccio, ci mancava solo che si mettesse a cantare. Tuttavia, dato il modo in cui è apparsa, in parte si potrebbe sperare in qualcosa *risata isterica*
3. confermare che Regina è evidentemente nata sotto una cattiva stella e che la famiglia reale esiste solo per metterle i bastoni tra le ruote, tanto per usare un eufemismo: dovete capire che Regina è dolce, gentile, buona, eccetera solo quando c'ha qualcuno da sbaciucchiare (a meno che non sia il Cacciatore: ma poi s'è capito perché non ha avuto una buona influenza su di lei... http://it.wikipedia.org/wiki/Cinquanta_sfumature_di_grigio): se non ha qualche bonazzo a cui pensare, niente, diventa una iena inferocita;
Bene, direi che tre motivi siano più che sufficienti...
Passiamo quindi a Penny Dreadful, dove la nostra Lega di Straordinari Gentlemen (per ora formata da una medium, un pistolero, uno scienziato pazzo e un padre disperato - della serie, trovate l'intruso) è intenta a dare la caccia al vampiro che si ritiene essere il responsabile del rapimento di Mina Murray (se il nome vi dice qualcosa...), figlia del padre disperato nominato tra parentesi.
Alla fine dell'episodio pilota avevamo lasciato un giovanissimo Victor Frankenstein alle prese con la creatura a cui ha dato vita: in questa puntata, invece, lo vediamo comportarsi da madre chioccia con il "figlioletto", battezzato grazie a Shakespeare "Proteus". Se il rapporto tra Frankenstein e la Creatura era l'unica cosa che mi aveva davvero convinto dell'episodio pilota, in questa puntata continua a farmi sperare che, dopotutto, qualcosa di buono questa serie ce l'avrà.
Fa quindi finalmente il suo ingresso il personaggio interpretato da Billie Piper, Brona Croft (e in questa puntata evidentemente i nomi sono molto importanti, dato che lo sceneggiatore ha tenuto farci sapere che "Brona" in gaelico significa "tristezza". Le robe gaeliche mi affascinano, quindi un punto in più), una prostituta (ovviamente malata di tisi) che conosce Chandler (il pistolero) in un incontro molto arrandom, con un dialogo altrettanto arrandom. Sarà proprio il nuovo personaggio di Brona ad introdurne a sua volta un altro, quello di Dorian Gray, che ha dei vizietti ben strani (potete immaginare di che genere).
Tra i vizietti del signor Gray rientra anche quello di flirtare con donne sconosciute che vanno alle feste senza guanti, dato che Vanessa ha modo di far subito la sua conoscenza poco prima di una seduta spiritica, durante la quale, beh... Succedono parecchie cose che ancora di più suggeriscono un forte legame tra i vampiri e la cultura degli Antichi Egizi. Ed Eva Green (attrice che non mi ha mai fatto né caldo né freddo) m'è piaciuta.
E il finale è semplicemente un gigantesco WHAAAAAAAAT THEEEEEEEEEE FUUUUUUUUUUUCK!!!!!! In quell'oretta lì riesci ad affezionarti un po' a questo Proteus, e poi... !!!!!!!! Ma noooooooo!!!! D:
Insomma, sarà perché dopo la prima puntata non mi aspettavo chissà che, ma qualcosa di buono questa serie potrebbe averlo: certo, 'sto Chandler come personaggio non mi convince per niente, ma gli altri - per ora - sembrano essere a posto (?), anche se vorrei capire come uniranno le vicende di Dorian Gray e Frankenstein con il problema "Dracula".
Qualcuno iniziò a chiamarmi "Vain" a causa di un personaggio di Neil Gaiman, Yvaine (Ah, il titolo del blog è una citazione random da Shakespeare: mi serviva una frase con la parola "vain", e lui ha usato tutte le parole di questo mondo...). Amo odiare le cose (e amo amare le cose, certo). -CHIUSO PER TESI-
mercoledì 14 maggio 2014
lunedì 5 maggio 2014
Once Upon a Time 3x20 - Kansas
E si ritorna a commentare anche Once Upon a Time.
Non vedevo l'ora.
Seriamente, non aspettavo altro: l'ho pure guardato prima di Game of Thrones. Non so cosa mi sia preso, devo essere impazzita. Soprattutto perché sì, nel corso della scorsa puntata una piccola sorpresina c'è stata (ammettiamolo, poveri sceneggiatori), ma ogni bella sorpresina è intervallata da almeno una decina di minchiate.
Quindi, meglio non urlare al miracolo troppo in fretta.
E questa puntata lo conferma: tra Zelena che sfrutta the Dark One per scavare la terra e David che consiglia ad Emma di portarsi dietro Hook, l'UNICO al mondo che potrebbe privarla dei suoi poteri... beh, poveri noi.
Alcune parti, verso la fine, ammetto che mi sono piaciucchiate: ma questo solo perché adoro troppo Tremotino e Belle, anche quando gli sceneggiatori me li sminchiano. Per il resto, però, lo scontro Zelena VS tutti manca di epicità, o anche solo di un minimo di... non so... di qualsiasi cosa che uno scontro Bene VS Male dovrebbe avere. Prima di tutto, quando Emma annuncia a tutti che ha intenzione di sconfiggere Zelena, è come se andasse semplicemente a far la spesa... anzi, andare a fare la spesa potrebbe essere più epico, se sai che canzone mettere in macchina!
E dell'arrivo di Zelena all'ospedale: vogliamo parlarne? Ma quanto sono adorabili Robin Hood e gli altri Merry Men contro di lei? Che cicini, mi veniva quasi voglia di abbracciarli dalla tenerezza xD quasi, perché... sono solo degli IDIOTI!
Ah, c'è pure Archie che fa una comparsa arrandom, tanto per ricordarci che a Storybrooke non vive solo la famiglia reale più noiosa di ogni fandom.
Ciao, Archie.
Però, ammettiamolo: ci sono state puntate molto più fallimentari di questa. Certo, la roba stupida ed inutile non è mancata (tipo la storia di Dorothy... mah), ma da notare almeno un minimo sono i personaggi di Regina e di Tremotino. Regina avrebbe potuto avere un'evoluzione veramente ben studiata, ma alla fine non è stata affrontata bene perché OUAT, dalla seconda stagione, è diventata un'accozzaglia di roba a caso e anche le poche idee carine che hanno gli sceneggiatori sono destinate a diventare fuffa, perché è il contesto generale a non andare per niente bene. Tremotino, invece, è in parte cambiato... ma certe abitudini non cambiano mai, e Zelena se n'è resa conto molto bene.
Meno male che Rumple c'è.
Beh, dai: ancora altre due puntate, e poi saremo liberi.
Liberi dal fandom di OUAT.
Liberi di vedere cose migliori.
Non vedevo l'ora.
Seriamente, non aspettavo altro: l'ho pure guardato prima di Game of Thrones. Non so cosa mi sia preso, devo essere impazzita. Soprattutto perché sì, nel corso della scorsa puntata una piccola sorpresina c'è stata (ammettiamolo, poveri sceneggiatori), ma ogni bella sorpresina è intervallata da almeno una decina di minchiate.
Quindi, meglio non urlare al miracolo troppo in fretta.
E questa puntata lo conferma: tra Zelena che sfrutta the Dark One per scavare la terra e David che consiglia ad Emma di portarsi dietro Hook, l'UNICO al mondo che potrebbe privarla dei suoi poteri... beh, poveri noi.
Alcune parti, verso la fine, ammetto che mi sono piaciucchiate: ma questo solo perché adoro troppo Tremotino e Belle, anche quando gli sceneggiatori me li sminchiano. Per il resto, però, lo scontro Zelena VS tutti manca di epicità, o anche solo di un minimo di... non so... di qualsiasi cosa che uno scontro Bene VS Male dovrebbe avere. Prima di tutto, quando Emma annuncia a tutti che ha intenzione di sconfiggere Zelena, è come se andasse semplicemente a far la spesa... anzi, andare a fare la spesa potrebbe essere più epico, se sai che canzone mettere in macchina!
E dell'arrivo di Zelena all'ospedale: vogliamo parlarne? Ma quanto sono adorabili Robin Hood e gli altri Merry Men contro di lei? Che cicini, mi veniva quasi voglia di abbracciarli dalla tenerezza xD quasi, perché... sono solo degli IDIOTI!
Ah, c'è pure Archie che fa una comparsa arrandom, tanto per ricordarci che a Storybrooke non vive solo la famiglia reale più noiosa di ogni fandom.
Ciao, Archie.
Però, ammettiamolo: ci sono state puntate molto più fallimentari di questa. Certo, la roba stupida ed inutile non è mancata (tipo la storia di Dorothy... mah), ma da notare almeno un minimo sono i personaggi di Regina e di Tremotino. Regina avrebbe potuto avere un'evoluzione veramente ben studiata, ma alla fine non è stata affrontata bene perché OUAT, dalla seconda stagione, è diventata un'accozzaglia di roba a caso e anche le poche idee carine che hanno gli sceneggiatori sono destinate a diventare fuffa, perché è il contesto generale a non andare per niente bene. Tremotino, invece, è in parte cambiato... ma certe abitudini non cambiano mai, e Zelena se n'è resa conto molto bene.
Meno male che Rumple c'è.
Beh, dai: ancora altre due puntate, e poi saremo liberi.
Liberi dal fandom di OUAT.
Liberi di vedere cose migliori.
domenica 4 maggio 2014
Penny Dreadful 1x01 - Night Work
Diversi motivi mi hanno spinta a vedere la prima puntata di Penny Dreadful, che non è il nome di una ragazza ma un'espressione usata per indicare certi romanzacci a puntate che venivano pubblicati in Inghilterra nell'Ottocento e che costavano veramente una miseria (tipo la Newton Compton oggi in Italia, lol). Sono paragonabili ai romanzi d'appendice, o a quelli che sarebbero stati poi i pulp magazines... insomma, 'sti penny dreadful erano il trash di una volta.
Di racconti del genere il creatore della serie, un certo John Logan, ne sa qualcosa: ha infatti adattato il musical di Sweeney Todd per l'omonimo film di Tim Burton (l'ultimo decente che ha diretto), anche se poi m'è pure andato a sceneggiare Sinbad. Il cartone della Dreamworks. Che mi era pure piaciuto tanto, quindi è ok... solo un po' spiazzante, come scoprire che il creatore di Glee è lo stesso di American Horror Story. Ma spaziare (e spiazzare) è bello e necessario, quindi è ok anche questo.
E ora mi sto immaginando la famiglia Trash, formata da una ragazzina di nome Penny e dal suo cane, Pulp, con un vecchio zio di nome Feuilleton. Ah, i viaggi mentali che si fanno solo a leggere qualche nome a caso.
Comunque, "Penny Dreadful" dal trailer aveva attirato la mia attenzione per tre motivi, essenzialmente:
1. E' un'accozzaglia di attori (Eva Green, un tizio di Sin City, un altro tizio che ha recitato con Ben Whishaw in "The Tempest" - una versione strana, dove Prospero è una donna... mah! - e, ultima ma non ultima, Rose Tyl... ehm, Billie Piper, che dopo Doctor Who ha fatto ruoli veramente strani. In "Secret Diary of a Call Girl" si è fatta pure l'Undicesimo Dottore. Poor thing);
2. E' un'accozzaglia di personaggi, cosa che può essere una buona cosa (come "La Lega degli Straordinari Gentlemen", il fumetto) o una brutta cosa (come "La Leggenda degli Uomini Straordinari", il film). Su IMdB si possono notare, nell'elenco: Victor Frankenstein, Mina Murray, Dorian Gray e altri;
3. Può essere un'orribile trashata - stupenda da pigliare un giro, un po' come già faccio con OUAT - o una meravigliosa trashata, roba che tipo non non guardo dalla prima stagione di Hemlock Grove;
Insomma, questo pilota ha inquadrato un po' quella che sarà la trama della serie, senza infamia e senza lode: si attende anche il secondo episodio...
... e anche Rose.
Di racconti del genere il creatore della serie, un certo John Logan, ne sa qualcosa: ha infatti adattato il musical di Sweeney Todd per l'omonimo film di Tim Burton (l'ultimo decente che ha diretto), anche se poi m'è pure andato a sceneggiare Sinbad. Il cartone della Dreamworks. Che mi era pure piaciuto tanto, quindi è ok... solo un po' spiazzante, come scoprire che il creatore di Glee è lo stesso di American Horror Story. Ma spaziare (e spiazzare) è bello e necessario, quindi è ok anche questo.
E ora mi sto immaginando la famiglia Trash, formata da una ragazzina di nome Penny e dal suo cane, Pulp, con un vecchio zio di nome Feuilleton. Ah, i viaggi mentali che si fanno solo a leggere qualche nome a caso.
Comunque, "Penny Dreadful" dal trailer aveva attirato la mia attenzione per tre motivi, essenzialmente:
1. E' un'accozzaglia di attori (Eva Green, un tizio di Sin City, un altro tizio che ha recitato con Ben Whishaw in "The Tempest" - una versione strana, dove Prospero è una donna... mah! - e, ultima ma non ultima, Rose Tyl... ehm, Billie Piper, che dopo Doctor Who ha fatto ruoli veramente strani. In "Secret Diary of a Call Girl" si è fatta pure l'Undicesimo Dottore. Poor thing);
2. E' un'accozzaglia di personaggi, cosa che può essere una buona cosa (come "La Lega degli Straordinari Gentlemen", il fumetto) o una brutta cosa (come "La Leggenda degli Uomini Straordinari", il film). Su IMdB si possono notare, nell'elenco: Victor Frankenstein, Mina Murray, Dorian Gray e altri;
3. Può essere un'orribile trashata - stupenda da pigliare un giro, un po' come già faccio con OUAT - o una meravigliosa trashata, roba che tipo non non guardo dalla prima stagione di Hemlock Grove;
Allora, la puntata inizia (il sangue della opening mi fa venir fame: mi ricorda troppo la marmellata di ciliegie).
Il personaggio di Eva Green, tale Vanessa Ives, e una che fa deduzioni alla Sherlock Holmes, solo che non è un'investigatrice ma una specie di cartomante. La tizia ingaggia un fenomeno da baraccone, Ethan Chandler (quello di Sin City), una specie di riccone decaduto che ci sa fare con le pistole (e con le signore), per andare insieme ad un vecchio in un covo di quelli che sembrerebbero vampiri, un mix tra Nosferatu e acrobati assai snodabili (solo che sotto la pelle c'hanno dei geroglifici incisi. Mah): questo per cercare la figlia del vecchio in questione. La stessa notte chiedono l'aiuto di un giovanissimo Victor Frankenstein, uno studente qualsiasi particolarmente pieno di sé, che si diverte a giocherellare con i cadaveri. Ah, si scopre che il vecchio si chiama Sir Malcolm Murray, quindi la figlia che stanno cercando è proprio Mina, la protagonista del "Dracula" di Bram Stoker.
E Frankenstein dà vita alla sua famosa creatura: probabilmente il primo incontro tra creatura e creatore è l'unico momento emozionante di questo episodio.
... e anche Rose.
venerdì 2 maggio 2014
Vikins 2x10 - The Lord's Prayer
Dopo un periodo di perenne silenzio, ritorno finalmente a commentare cose a caso :D ed è un piacere riprendere proprio con il finale di stagione di Vikings, che conclude così la sua seconda serie... seconda serie che, ahimè, mi ha entusiasmato meno rispetto alla prima: forse perché si è "pasticciato" un po' troppo con i personaggi... Non so.
Sarà perché un sacco di cose non mi hanno convinto.
Sarà perché ormai Ragnar potrebbe anche morire, per quanto mi riguarda.
Sarà perché la "promozione" gratuita di Lagertha mi puzza un sacco.
Sarà perché ho dei gusti un po' del cavolo.
Ma va beh.
Parliamo di Vikings! :D *****SHIELDWALL!!*****
O anche no.
Insomma.
Ho trovato un po' ridicolo questo finale di stagione, anzi, le cose si stavano ridicolizzando già da un po': l'alleanza tra Floki e Re Horik è stata ridicola fin dall'inizio, e infatti si è rivelata una bufola; Bjorn Fianco di Ferro e Thorunn (che tiene poster di Lagertha in camera, ci scommetto) sono semplicemente ridicoli (e so di star usando la parola "ridicolo" un po' troppo spesso); pure i piani di Horik sono ridicoli, e la sua fine non deve certo stupire (che venisse preso a testate da Ragnar, invece, è stata una sorpresa... lol).
Insomma, Vikings è una serie che si è persa molto per strada: non si sa di cosa voglia raccontare e, dopo la prima stagione, ha decisamente perso la bussola... Forse perché si è cercato di dar vita ad una sorta di "doppio complotto", con un fronte formato da Re Ecbert, Re Aelle e dalla principessa Kwenth-qualcosa e un altro costituito, invece, da Re Horik e i suoi improbabili alleati: questa scelta, però, invece di rendere la trama più interessante, non ha fatto che disperderla al vento, proprio perché è stata affrontata malissimo. Peccato, perché ho atteso veramente a lungo il ritorno di questa serie: non so se sarà rinnovata per un'altra stagione, ma, in questo caso... spero veramente che ritrovi la retta via... Athelstan, pensaci tu! (ma forse ho chiesto alla persona sbagliata... #confusionireligione)
Anche perché voglio esserci, quando Ragnar morirà.
Morirà anche lui, prima o poi, no? Solo gli dèi non muoiono mai... forse.
Comunque, ora che la "ribellione interna" di re Horik si è finalmente risolta, spero che nel corso della terza stagione (sì, ho appena letto che Vikings è stato rinnovato... me l'ero perso) si ritrovi un po' lo spirito della prima serie: in fondo, Re Ecbert è sicuramente un nemico più carismatico di Re Horik... quindi, spero che Hirst rinsavisca e che non prosegui oltre con le sue scempiaggini alla "The Tudors".
P.S.: niente uccide come 'na bella testata, lol.
Sarà perché un sacco di cose non mi hanno convinto.
Sarà perché ormai Ragnar potrebbe anche morire, per quanto mi riguarda.
Sarà perché la "promozione" gratuita di Lagertha mi puzza un sacco.
Sarà perché ho dei gusti un po' del cavolo.
Ma va beh.
Parliamo di Vikings! :D *****SHIELDWALL!!*****
O anche no.
Insomma.
Ho trovato un po' ridicolo questo finale di stagione, anzi, le cose si stavano ridicolizzando già da un po': l'alleanza tra Floki e Re Horik è stata ridicola fin dall'inizio, e infatti si è rivelata una bufola; Bjorn Fianco di Ferro e Thorunn (che tiene poster di Lagertha in camera, ci scommetto) sono semplicemente ridicoli (e so di star usando la parola "ridicolo" un po' troppo spesso); pure i piani di Horik sono ridicoli, e la sua fine non deve certo stupire (che venisse preso a testate da Ragnar, invece, è stata una sorpresa... lol).
Insomma, Vikings è una serie che si è persa molto per strada: non si sa di cosa voglia raccontare e, dopo la prima stagione, ha decisamente perso la bussola... Forse perché si è cercato di dar vita ad una sorta di "doppio complotto", con un fronte formato da Re Ecbert, Re Aelle e dalla principessa Kwenth-qualcosa e un altro costituito, invece, da Re Horik e i suoi improbabili alleati: questa scelta, però, invece di rendere la trama più interessante, non ha fatto che disperderla al vento, proprio perché è stata affrontata malissimo. Peccato, perché ho atteso veramente a lungo il ritorno di questa serie: non so se sarà rinnovata per un'altra stagione, ma, in questo caso... spero veramente che ritrovi la retta via... Athelstan, pensaci tu! (ma forse ho chiesto alla persona sbagliata... #confusionireligione)
Anche perché voglio esserci, quando Ragnar morirà.
Morirà anche lui, prima o poi, no? Solo gli dèi non muoiono mai... forse.
Comunque, ora che la "ribellione interna" di re Horik si è finalmente risolta, spero che nel corso della terza stagione (sì, ho appena letto che Vikings è stato rinnovato... me l'ero perso) si ritrovi un po' lo spirito della prima serie: in fondo, Re Ecbert è sicuramente un nemico più carismatico di Re Horik... quindi, spero che Hirst rinsavisca e che non prosegui oltre con le sue scempiaggini alla "The Tudors".
P.S.: niente uccide come 'na bella testata, lol.
venerdì 11 aprile 2014
Once Upon a Time 3x16 - It's Not Easy Being Green
Nuovo appuntamento con Once Upon a Time... (e il mio entusiasmo è uguale a quello di Emma in questa foto)
Anche se: quanti di voi lo avranno notato, con la NUOVA STAGIONE DI GAME OF THRONES?! Io stessa alla fine l'ho guardato solo perché a cena avevo bisogno di vedere qualcosa... a costo di bloccarmi la digestione (no ok, questa era cattiva: la ritiro subito indietro... o forse no?)
Allora, è possibile suddividere questa fantastica (?) puntata in due filoni: quello dello "Storybrooke Spetteguleeez" e un altro che, invece, mostra il passato di uno dei personaggi più recenti: quello di una povera ragazza che, fin da bambina, scopre di avere un talento straordinario... ma che non riesce a controllare, e i suoi genitori non approvano...
Ops, scusate... ho sbagliato ragazza! Ovviamente intendevo Zelena, the WWW (Wicked Witch of the West), che se si azzarda ancora una volta a dire che è "Wicked" e non "Evil", giuro che farà la stessa fine di Snow e Charming quando si dicono "I will always find you!": brutta.
A questo punto, immagino che dovrei riassumere il passato di Zelena, anche se... che palle. Insomma, sapevamo già che fosse la sorellastra di Regina e che, in qualche modo, avesse già conosciuto Tremotino in passato. In questa puntata vediamo la neonata Zelena essere abbandonata da Cora ed essere adottata da una coppia che passava lì nelle vicinanze, mostrando subito di avere dei poteri magici... cosa che mi ha ricordato un sacco l'Hercules della Disney, con la differenza che il padre adottivo è uno strunz.
Proprio perché è uno strunz, Zelena crescendo decide di andarsene per i fatti suoi e chiedere al Mago di Oz (The Wizard and IIIIIIIIIII...!!) di mostrarle il suo passato: viene così a sapere di avere una sorellastra, Regina, la quale è allieva di Tremotino. A quel punto Zelena va in bestia: lei ha molto più talento di Regina, per quanto riguarda la magia, e vuole assolutamente essere lei l'allieva di Tremotino! Così il Mago le presta un paio di scarpette (che, nota di merito, non sono rosse come nel film del '39, ma color argento come nel libro: è una di quelle poche volte, in OUAT, che si riferiscono alla storia originale e non alla trasposizione più famosa) e Zelena cerca di surclassare Regina... anche se, detto molto in breve, Tremotino alla fine decide che non le è utile e la abbandona.
Per sfogarsi, Zelena trasforma il Mago di Oz in una scimmia volante.
O, ed inizia a diventare verde d'invidia. Letteralmente.
Ma ovviamente le parti che fanno più squarzare sono quelle ambientate a Storybrooke, dove la morte di Neal è più efficace di una freccia di cupido: infatti, come anche la peggiore delle zabette potrebbe notare (e qui inizia lo Storybrooke Spetteguleeez), il funerale di Neal non fa che avvicinare due delle possibili coppie nascenti. Da una parte, Hook sta praticamente appiccicato ad Emma, stile uccello del malaugurio, e si offre addirittura di parlare ad Henry del suo padre defunto (perché, diciamocelo, ad Henry di suo padre non gliene frega niente: l'importante, per lui, è saltare ancora qualche giorno di scuola); dall'altro lato, invece, Regina e Robin Hood iniziano a fare i picci picci, e Trilly non potrebbe essere più contenta (Robin Hood e Regina Mills vanno al funerale! Urca urca tirulero c'è un morto qui... -?)
Anche se: quanti di voi lo avranno notato, con la NUOVA STAGIONE DI GAME OF THRONES?! Io stessa alla fine l'ho guardato solo perché a cena avevo bisogno di vedere qualcosa... a costo di bloccarmi la digestione (no ok, questa era cattiva: la ritiro subito indietro... o forse no?)
Allora, è possibile suddividere questa fantastica (?) puntata in due filoni: quello dello "Storybrooke Spetteguleeez" e un altro che, invece, mostra il passato di uno dei personaggi più recenti: quello di una povera ragazza che, fin da bambina, scopre di avere un talento straordinario... ma che non riesce a controllare, e i suoi genitori non approvano...
Ops, scusate... ho sbagliato ragazza! Ovviamente intendevo Zelena, the WWW (Wicked Witch of the West), che se si azzarda ancora una volta a dire che è "Wicked" e non "Evil", giuro che farà la stessa fine di Snow e Charming quando si dicono "I will always find you!": brutta.
A questo punto, immagino che dovrei riassumere il passato di Zelena, anche se... che palle. Insomma, sapevamo già che fosse la sorellastra di Regina e che, in qualche modo, avesse già conosciuto Tremotino in passato. In questa puntata vediamo la neonata Zelena essere abbandonata da Cora ed essere adottata da una coppia che passava lì nelle vicinanze, mostrando subito di avere dei poteri magici... cosa che mi ha ricordato un sacco l'Hercules della Disney, con la differenza che il padre adottivo è uno strunz.
Proprio perché è uno strunz, Zelena crescendo decide di andarsene per i fatti suoi e chiedere al Mago di Oz (The Wizard and IIIIIIIIIII...!!) di mostrarle il suo passato: viene così a sapere di avere una sorellastra, Regina, la quale è allieva di Tremotino. A quel punto Zelena va in bestia: lei ha molto più talento di Regina, per quanto riguarda la magia, e vuole assolutamente essere lei l'allieva di Tremotino! Così il Mago le presta un paio di scarpette (che, nota di merito, non sono rosse come nel film del '39, ma color argento come nel libro: è una di quelle poche volte, in OUAT, che si riferiscono alla storia originale e non alla trasposizione più famosa) e Zelena cerca di surclassare Regina... anche se, detto molto in breve, Tremotino alla fine decide che non le è utile e la abbandona.
Per sfogarsi, Zelena trasforma il Mago di Oz in una scimmia volante.
O, ed inizia a diventare verde d'invidia. Letteralmente.
Ma ovviamente le parti che fanno più squarzare sono quelle ambientate a Storybrooke, dove la morte di Neal è più efficace di una freccia di cupido: infatti, come anche la peggiore delle zabette potrebbe notare (e qui inizia lo Storybrooke Spetteguleeez), il funerale di Neal non fa che avvicinare due delle possibili coppie nascenti. Da una parte, Hook sta praticamente appiccicato ad Emma, stile uccello del malaugurio, e si offre addirittura di parlare ad Henry del suo padre defunto (perché, diciamocelo, ad Henry di suo padre non gliene frega niente: l'importante, per lui, è saltare ancora qualche giorno di scuola); dall'altro lato, invece, Regina e Robin Hood iniziano a fare i picci picci, e Trilly non potrebbe essere più contenta (Robin Hood e Regina Mills vanno al funerale! Urca urca tirulero c'è un morto qui... -?)
Ovviamente non mancano le "grandi pensate della famiglia Swan": se l'altra volta, infatti, Snow si credeva Sherlock Holmes, ora Emma dice qualcosa che non ha per niente senso, qualcosa del tipo "Eh, dovevo consolare Henry perché ha perso un padre di cui non gli importa niente... quindi gli ho promesso che mi sarei vendicata di Zelena! Cioè... è un ragionamento che non fa una piega!"
E questo lo spiega mentre, con il broncio da bambina viziata, gioca a freccette.
Ah, dimenticavo che alla fine Regina e Zelena hanno una specie di scontro tra sorelle... che alla fine si conclude nel nulla: dovrebbe essere il punto focale della puntata, ma me lo ricordo veramente poco... probabilmente stavo ancora ridendo per la cosa di Emma... Povera Zelena: se, oltre al coraggio e ad un cuore (quello di Regina, eh, altrimenti non va bene), avrà bisogno pure di un cervello... a Storybrooke non ne troverà uno molto facilmente.
Ah, e ovviamente Henry scopre di avere qualcosa in comune con suo padre: entrambi sono stati abbandonati!! Evviva! :D :D :D
lunedì 7 aprile 2014
Game of Thrones 4x01 - Two Swords... One Family!
Put your fate in what you most believe in...
Twoo wooooorlds.... one faaaaamiiilyyyyy!
Trust you heeaaart
let fate decide
to guide this lives weeee seeeeee
Twoo wooooorlds.... one faaaaamiiilyyyyy!
Trust you heeaaart
let fate decide
to guide this lives weeee seeeeee
Ah beh... che belle "lives"! :D Avrebbero dovuto suonare "Tarzan" alle Nozze Rosse, altro che "The Rains of Castamere"...
COMUNQUE!
Dopo tante attese, tanti mesi, tante agonie... è ricominciata la nuova stagione di Games of Thrones: la quarta! Siete pronti per un altro tipo di agonie? Siete pronti a vedere il cadavere dei vostri personaggi preferiti? Ma, soprattutto: avete approfittato della lunga attesa per leggere i libri e spoilerarvi quindi un po' la serie? Perché... io ho DOVUTO farlo.
E non vedo l'ora di vedere certe scene.
Soprattutto una.
Ma anche due.
Però... sarebbe troppo spoiler iniziare così! Or dunque, ascoltiamo 'sta sigla figherrima e diamo inizio alle danze!
Two worlds... one only throne!
Trust your House
Let Jon Snow die
So let the show beeegiiin...
So let the show beeegiiin...
No allora, continuo a cantare Tarzan perché, invece di "Two Swords", avevo letto che il titolo di questa puntata sarebbe stato "Two Worlds"... mi sono accorta solo a fine puntata che mi sbagliavo (perché continuavo a chiedermi: "Ma perché 'Two Worlds'? Magari ce ne fossero solo due: qua è un casino!), però ho voluto ugualmente tenere la canzoncina... così carina... Anche se, purtroppo, Jon Snow è in ottima e perfetta salute: anzi, lassù alla Barriera scampa pure ad una bella decapitazione... Peccato, sarà per un'altra volta.
Spero.
Comunque, questa è stata una buona puntata introduttiva, anche se, più che introdurre cose, ha messo il punto a capo a ciò che è successo nel corso della terza stagione: quindi, ad Approdo del Re vediamo quello strunz di Tywin Lannister far fondere la spada che un tempo era di Eddard e di Robb Stark, in modo da ottenerne due più piccine... Beh: considerato il destino degli ex padroni di quella spada, non invidio molto i nuovi possessori...
Uno di questi possessori è Jamie Lannister, tornato finalmente ad Approdo del Re, anche se molte cose sono un po' cambiate (mano tagliata a parte): suo padre lo scaccia dalla famiglia, sua sorella non vuole più trombare e Brienne vuole che salvi Sansa per metterla al sicuro, come aveva promesso a Catelyn. Insomma, 'na palla.
Intanto, ci viene ricordata la lunga lista di sfortune di Sansa Stark in Lannister: infatti, per buone ragioni, la povera fanciulla si crede l'unica Stark vivente perché sua madre e Robb sono morti in modo decisamente non molto appropriato.... Inoltre, come se non bastasse, non ha sposato il "meraviglioso" Loras Tyrell, ma Tyrion Lannister: insomma, l'unica cosa che si potrebbe dire per consolarla è che, anche sposando Loras, non sarebbe rimasta ugualmente molto soddisfatta... senza contare che chiunque è meglio di Joffrey, quindi Tyrion è sicuramente il male minore.
Ho particolarmente apprezzato le scene di Sansa, al contrario di quelle con Daenerys: mostrano giusto giusto che i draghi nel frattempo sono cresciuti (mazza, se son cresciuti) e che l'attore nuovo di Daario Naharis (il quale, tra l'altro, ha uno strano concetto di "flirt") ha una faccia così dimenticabile che... scusate, di che stavo parlando?
Intanto, è stato introdotto l'ennesimo personaggio nuovo: Oberyn Martell, appartenente all'ennesima casata nobile che ce l'ha a morte con i Lannister... al contrario di Davos, però, penso che gli spettatori si ricorderanno molto bene di lui... per ovvi motivi.
Vorrei aggiungere altro, una battuta poco carina, ma sarebbe spoiler.
La puntata si conclude con la coppia più bella del mondo, alias Arya Stark e il Mastino, i quali vanno a zonzo per il bel mondo di Westeros, fatto di torturatori, ladri, assassini e vendette... Ah, e ovviamente Joffrey continua a rompere, con la differenza che ora gli hanno pure fatto una statua.
Seven Hells.
Seven Hells.
Non so se sia perché ho letto i libri, ma è dalla terza stagione che mi sembra che gli sceneggiatori di Game of Thrones stiano raccontando questa storia andando molto per le lunghe (probabilmente perché Martin è un po' lento a scrivere, lol): fanno anche i dovuti tagli, eh (altrimenti ci sarebbe il doppio di personaggi inutili che, dopo appena un capitolo, muoiono), ma allo stesso tempo rallentano parecchio il ritmo della storia, tanto che in questa prima puntata, per quanto "piacevole", è successo ben poco... Ma, per quello, si pazienta volentieri: mica pretendo subito le secondi Nozze Rosse, eh!
Anche se... Nozzi Porpora...
Mh...
venerdì 4 aprile 2014
Vikings 2x06 - Unforgiven
Allora, pochi giorni fa ho fatto uno di quei test, sapete, quelli tipo "Che personaggio di *mettere fandom a piacere* sei?", e ovviamente era a tema Vikings (poi ne ho fatto uno anche a tema Game of Thrones: sono una Baelish OH OH OH OH OH)... ma il risultato non è stato uno dei più incoraggianti: sono uscita Jarl Borg.
Che bello.
Sono un vichingo che mette il broncio perché quello scemo di Ragnar non mi ha fatto razziare l'Inghilterra: cattivone, non si fa. E mi approprio pure di terre che non sono mie, fantastico... però, ehi: anch'io, con la giusta inquadratura, sono un gran figo u_u
Spero almeno di fare qualcosa di buono nella vita. Tipo... tipo... uccidere Rollo. Sarebbe bello anche massacrare Ragnar, ma non si può avere tutto (e Jarl Borg, in questa puntata, lo capirà molto bene).
Comunque.
Nuovo episodio di Vikings! :D
Allora, la scorsa settimana abbiamo lasciato Lagertha a prendere una decisione difficile, dato che Ragnar è troppo gne gne per farlo: se n'è ritornata da quell'altro suo marito spastico, permettendo al figlio Bjorn di rimanere... perché, se tutti noi avessimo un padre come Ragnar, caspiterina se non vorremmo trascorrerci un sacco di tempo assieme!
Beh.
Mh.
Questo potrebbe essere un ragionamento discutibile. Ma andiamo avanti.
La nuova puntata inizia con Siggy, la quale, dopo un sacco di anni, si è ricordata che col tempo la sua posizione è leggermente peggiorata a causa di Ragnar, e ora le è saltato il pallino di cambiare la situazione (insomma: effetto Slowpoke). Va beh, meglio tardi che mai... anche se per lei "cambiare la situazione" equivale non solo a farsi lo Jarl alleato di Ragnar (di cui ora mi sfugge il nome) ma pure suo figlio non-proprio-vergine-ma-quasi... beh, ognuno ha i suoi metodi. Intanto, pure Bjorn cerca di darsi da fare in quel senso, anche se per ora non ha molto successo: infatti il figlio di Ragnar inizia il suo personale "tempo delle mele" perdendo la testa per una serva che ha sempre la faccia un po' incazzosa.
Ma quali sono i piani di Ragnar? Beh, i piani di Ragnar consistono nel vendicarsi di me... ehm, volevo dire, di Jarl Borg, e ovviamente decide di farlo nella maniera più subdola possibile: manda il suo fratello zerbino Rollo per invitarli a fare la pace... ma invece fa dar fuoco ai suoi uomini (ovviamente Floki si diverte qualsiasi cosa accada, basta che non si nomini Athelstan) e fa massacrare di botte il povero Jarl Borg... evidentemente, il teschio della sua defunta sposa gli ha suggerito male (sì, perché Jarl Borg ha il teschio di sua moglie morta, e tra un bacetto macabro e l'altro le dice "Ahimè, povera sposina... io la conoscevo bene!".
Intanto, pure Lagertha ha avuto uno Slowpoke Time: infatti si è accorta che, forse, si è sposata un altro idiota... quindi gli ficca una forchetta nell'occhio, e tutti sono contenti! :D ora mi chiedo... Lagertha ora diventerà uno Jarl donna?? No perché... magari sarebbe un po' storicamente scorretto, ma... Lagertha si merita sicuramente un lieto fine storicamente scorretto. Anzi, è il minimo.
Ma so cosa vi state chiedendo tutti quanti:
Beh, Athelstan... l'abbiamo conosciuto come monaco, l'abbiamo re-incontrato come vichingo... e ora... e ora Athelstan si è scoperto atropologo!! Sì, perché dopo aver ritrovato l'amore per la bella calligrafia, il nostro pretino ora, insieme a re Ecbert (che, vi ricordo, è un nemico di Ragnar), si mette a paragonare gli déi di diverse culture, diventando pure il custode di un dungeon pieno di statue romane e robe del genere... insomma, rispetto a quando l'avevano crocifisso, la sua vita sta migliorando abbastanza... Anche se, beh, non vorrei vedere la reazione di Ragnar quando ritornerà nel Wessex.
Anzi, la voglio vedere.
Soffri Ragnar, soffri.
Comunque, commenti stupidi a parte, per ora trovo un po' ridicola la storyline di Bjorn (anche se, ehi, gli sta crescendo la barba!) e un po' inutile quella di Jarl Borg... insomma, vichinghi, andate a conquistare l'Inghilterra e basta!!
Che bello.
Sono un vichingo che mette il broncio perché quello scemo di Ragnar non mi ha fatto razziare l'Inghilterra: cattivone, non si fa. E mi approprio pure di terre che non sono mie, fantastico... però, ehi: anch'io, con la giusta inquadratura, sono un gran figo u_u
Spero almeno di fare qualcosa di buono nella vita. Tipo... tipo... uccidere Rollo. Sarebbe bello anche massacrare Ragnar, ma non si può avere tutto (e Jarl Borg, in questa puntata, lo capirà molto bene).
Comunque.
Nuovo episodio di Vikings! :D
Allora, la scorsa settimana abbiamo lasciato Lagertha a prendere una decisione difficile, dato che Ragnar è troppo gne gne per farlo: se n'è ritornata da quell'altro suo marito spastico, permettendo al figlio Bjorn di rimanere... perché, se tutti noi avessimo un padre come Ragnar, caspiterina se non vorremmo trascorrerci un sacco di tempo assieme!
Beh.
Mh.
Questo potrebbe essere un ragionamento discutibile. Ma andiamo avanti.
La nuova puntata inizia con Siggy, la quale, dopo un sacco di anni, si è ricordata che col tempo la sua posizione è leggermente peggiorata a causa di Ragnar, e ora le è saltato il pallino di cambiare la situazione (insomma: effetto Slowpoke). Va beh, meglio tardi che mai... anche se per lei "cambiare la situazione" equivale non solo a farsi lo Jarl alleato di Ragnar (di cui ora mi sfugge il nome) ma pure suo figlio non-proprio-vergine-ma-quasi... beh, ognuno ha i suoi metodi. Intanto, pure Bjorn cerca di darsi da fare in quel senso, anche se per ora non ha molto successo: infatti il figlio di Ragnar inizia il suo personale "tempo delle mele" perdendo la testa per una serva che ha sempre la faccia un po' incazzosa.
Ma quali sono i piani di Ragnar? Beh, i piani di Ragnar consistono nel vendicarsi di me... ehm, volevo dire, di Jarl Borg, e ovviamente decide di farlo nella maniera più subdola possibile: manda il suo fratello zerbino Rollo per invitarli a fare la pace... ma invece fa dar fuoco ai suoi uomini (ovviamente Floki si diverte qualsiasi cosa accada, basta che non si nomini Athelstan) e fa massacrare di botte il povero Jarl Borg... evidentemente, il teschio della sua defunta sposa gli ha suggerito male (sì, perché Jarl Borg ha il teschio di sua moglie morta, e tra un bacetto macabro e l'altro le dice "Ahimè, povera sposina... io la conoscevo bene!".
Intanto, pure Lagertha ha avuto uno Slowpoke Time: infatti si è accorta che, forse, si è sposata un altro idiota... quindi gli ficca una forchetta nell'occhio, e tutti sono contenti! :D ora mi chiedo... Lagertha ora diventerà uno Jarl donna?? No perché... magari sarebbe un po' storicamente scorretto, ma... Lagertha si merita sicuramente un lieto fine storicamente scorretto. Anzi, è il minimo.
Ma so cosa vi state chiedendo tutti quanti:
Beh, Athelstan... l'abbiamo conosciuto come monaco, l'abbiamo re-incontrato come vichingo... e ora... e ora Athelstan si è scoperto atropologo!! Sì, perché dopo aver ritrovato l'amore per la bella calligrafia, il nostro pretino ora, insieme a re Ecbert (che, vi ricordo, è un nemico di Ragnar), si mette a paragonare gli déi di diverse culture, diventando pure il custode di un dungeon pieno di statue romane e robe del genere... insomma, rispetto a quando l'avevano crocifisso, la sua vita sta migliorando abbastanza... Anche se, beh, non vorrei vedere la reazione di Ragnar quando ritornerà nel Wessex.
Anzi, la voglio vedere.
Soffri Ragnar, soffri.
Comunque, commenti stupidi a parte, per ora trovo un po' ridicola la storyline di Bjorn (anche se, ehi, gli sta crescendo la barba!) e un po' inutile quella di Jarl Borg... insomma, vichinghi, andate a conquistare l'Inghilterra e basta!!
Once Upon a Time 3x15 - Quiet Minds (e due parole sul finale di HIMYM)
Allora, dato che questa recensione è in ritardo di qualche giorno, sarò molto breve e concisa (anche perché devo dare la precedenza a Vikings, ovviamente. Ah, e anche a quella piccola cosuccia di nome "tesi". Ma che volete che sia).
Se l'ultimo episodio di OUAT, The Tower, mi aveva fatto un po' sperare nel personaggio della Strega dell'Ovest, questa puntata invece... beh... mi ha fatto ritornare al punto di partenza (prima stagione esclusa, ovviamente. Miss you, prima stagione): ormai ogni cavolata degli sceneggiatori mi lascia assolutamente indifferente e subisco passivamente qualsiasi cosa, senza farmi una vera opinione in merito.
Questa è la stanchezza del fan deluso, ecco.
E poi, ditemi se una non si deve alterare quando una tipa come Snow si mette a dire "Ehi, sono la migliore a trovare indizi!"
MA QUANDO MAI.
HAI IL NEMICO IN CASA E NON L'HAI NEMMENO CAPITO!! SEI PROPRIO UNA SHERLOCK IN ERBA, GUARDA.
(uh no, non diciamo certe cose che poi gli sceneggiatori di OUAT mettono Sherlock veramente... e poi chi lo dice a Moffat e Gatiss? Mary Shelley si è già rivoltata nella tomba, non vorremmo scomodare anche un certo Doyle, vero?)
Comunque, a quanto pare gli sceneggiatori di OUAT hanno deciso che Emma deve smetterla di flirtare con tutti e sistemarsi con Hook, quindi in questa puntata hanno fatto fuori il candidato numero 1: Neal, alias Bealfire, alias figlio di Tremotino, alias nipote di Peter Pan, alias... oh, insomma, lui:
Morte che spero sia definitiva... non tanto perché Neal mi stava un po' qua (anzi, il suo personaggio mi era assolutamente indifferente), ma perché odio quando la gente resuscita a caso. Certo, in questo caso a resuscitare è stato Tremotino (Neal è morto proprio per resuscitare il padre: una vita per una vita... questo genere di affari), però... mh... Va beh, almeno continuerà ad esserci un attore decente. E scozzese.
Tralasciando, poi, il fatto che Neal abbia deciso di resuscitare Tremotino NON perché è suo padre, che ha capito di volergli bene e anche gnegnerie del genere... NO, vuole resuscitarlo per tornare da Emma e da suo figlio! Certo, sempre un intento nobile, eh, ma... uhm, resuscitare tuo padre perché TI SERVE non è un po' da... mh... strunz?
Per non parlare di Lumiere.
Di Lumiere non voglio proprio parlare, LOL.
E ora, due parole sul finale di How I Met Your Mother. Dopo nove stagioni. Nove.
Nove.
Nove. Stagioni.
Già.
Allora, a dire il vero per il finale di HIMYM basterebbe una parola sola, altro che due.
Basterebbe un gran bel gigantesco WTF.
E non un WTF di quelli belli, ma di quelli brutti. Il wtf del fan che si sente tradito.
Certo, l'importante è che HIMYM sia finito: non vedevo l'ora. Era da un bel po' di episodi che questa cumpa di amici aveva smesso di far ridere sul serio, e ora: tolto il cerotto, tolto il dolore.
Ma la delusione rimane.
Lo so che il paragone non ha senso, ma in parte mi sono sentita come ho quando finito di leggere la trilogia di Hunger Games (di seguito, ovviamente, spoilers sul finale): come il finale di una sit-com mi abbia fatto venire in mente quello di una trilogia a sfondo post-apocalittico, rimane un mistero. Forse, però, ho fatto il collegamento perché entrambi i finali di HIMYM e di Hunger Games annullano tutta la vicenda che li ha portati a quel punto.
Mi spiego meglio.
In Hunger Games, Katniss all'inizio della vicenda si sacrifica per sua sorella Prim, per poi però perderla ugualmente nel finale della trilogia, nel corso della ribellione a Capitol City. Allo stesso modo, le "avventure" di Ted alla ricerca della donna da sposare sono iniziate proprio con l'incontro con Robin, per poi affrontare nove stagioni di delusioni amorose, donne fuggite all'altare e quant'altro (per non parlare di quella tanto attesa Madre a cui stavo iniziando finalmente ad affezionarmi...), per poi ritornare al punto di partenza: Robin e quell'accidenti di corno blu francese!!
Del divorzio tra Barney e Robin non voglio manco parlarne.
La delusione non sta nel fatto che non ci sia stato un lieto fine perfetto.
La delusione sta nel fatto che i personaggi si siano evoluti per nove stagioni... per niente.
Ma almeno è finita, ecco.
Anche se... non nel modo che avremmo voluto.
Se l'ultimo episodio di OUAT, The Tower, mi aveva fatto un po' sperare nel personaggio della Strega dell'Ovest, questa puntata invece... beh... mi ha fatto ritornare al punto di partenza (prima stagione esclusa, ovviamente. Miss you, prima stagione): ormai ogni cavolata degli sceneggiatori mi lascia assolutamente indifferente e subisco passivamente qualsiasi cosa, senza farmi una vera opinione in merito.
Questa è la stanchezza del fan deluso, ecco.
E poi, ditemi se una non si deve alterare quando una tipa come Snow si mette a dire "Ehi, sono la migliore a trovare indizi!"
MA QUANDO MAI.
HAI IL NEMICO IN CASA E NON L'HAI NEMMENO CAPITO!! SEI PROPRIO UNA SHERLOCK IN ERBA, GUARDA.
(uh no, non diciamo certe cose che poi gli sceneggiatori di OUAT mettono Sherlock veramente... e poi chi lo dice a Moffat e Gatiss? Mary Shelley si è già rivoltata nella tomba, non vorremmo scomodare anche un certo Doyle, vero?)
Comunque, a quanto pare gli sceneggiatori di OUAT hanno deciso che Emma deve smetterla di flirtare con tutti e sistemarsi con Hook, quindi in questa puntata hanno fatto fuori il candidato numero 1: Neal, alias Bealfire, alias figlio di Tremotino, alias nipote di Peter Pan, alias... oh, insomma, lui:
Morte che spero sia definitiva... non tanto perché Neal mi stava un po' qua (anzi, il suo personaggio mi era assolutamente indifferente), ma perché odio quando la gente resuscita a caso. Certo, in questo caso a resuscitare è stato Tremotino (Neal è morto proprio per resuscitare il padre: una vita per una vita... questo genere di affari), però... mh... Va beh, almeno continuerà ad esserci un attore decente. E scozzese.
Tralasciando, poi, il fatto che Neal abbia deciso di resuscitare Tremotino NON perché è suo padre, che ha capito di volergli bene e anche gnegnerie del genere... NO, vuole resuscitarlo per tornare da Emma e da suo figlio! Certo, sempre un intento nobile, eh, ma... uhm, resuscitare tuo padre perché TI SERVE non è un po' da... mh... strunz?
Per non parlare di Lumiere.
Di Lumiere non voglio proprio parlare, LOL.
E ora, due parole sul finale di How I Met Your Mother. Dopo nove stagioni. Nove.
Nove.
Nove. Stagioni.
Già.
Allora, a dire il vero per il finale di HIMYM basterebbe una parola sola, altro che due.
Basterebbe un gran bel gigantesco WTF.
E non un WTF di quelli belli, ma di quelli brutti. Il wtf del fan che si sente tradito.
Certo, l'importante è che HIMYM sia finito: non vedevo l'ora. Era da un bel po' di episodi che questa cumpa di amici aveva smesso di far ridere sul serio, e ora: tolto il cerotto, tolto il dolore.
Ma la delusione rimane.
Lo so che il paragone non ha senso, ma in parte mi sono sentita come ho quando finito di leggere la trilogia di Hunger Games (di seguito, ovviamente, spoilers sul finale): come il finale di una sit-com mi abbia fatto venire in mente quello di una trilogia a sfondo post-apocalittico, rimane un mistero. Forse, però, ho fatto il collegamento perché entrambi i finali di HIMYM e di Hunger Games annullano tutta la vicenda che li ha portati a quel punto.
Mi spiego meglio.
In Hunger Games, Katniss all'inizio della vicenda si sacrifica per sua sorella Prim, per poi però perderla ugualmente nel finale della trilogia, nel corso della ribellione a Capitol City. Allo stesso modo, le "avventure" di Ted alla ricerca della donna da sposare sono iniziate proprio con l'incontro con Robin, per poi affrontare nove stagioni di delusioni amorose, donne fuggite all'altare e quant'altro (per non parlare di quella tanto attesa Madre a cui stavo iniziando finalmente ad affezionarmi...), per poi ritornare al punto di partenza: Robin e quell'accidenti di corno blu francese!!
Del divorzio tra Barney e Robin non voglio manco parlarne.
La delusione non sta nel fatto che non ci sia stato un lieto fine perfetto.
La delusione sta nel fatto che i personaggi si siano evoluti per nove stagioni... per niente.
Ma almeno è finita, ecco.
Anche se... non nel modo che avremmo voluto.
lunedì 31 marzo 2014
"Divergent"... non so manco che titolo scrivere
"Ehi, hai visto quel poster?"
"Che?"
"Quello, quello... 'Divergent'".
"Quello, quello... 'Divergent'".
"Boh, cos'è?"
"Non so, è tratto da un libro".
"Fammi indovinare, è il primo di una trilogia!"
"Eggià".
"Boh, non mi ispira".
Piccolo dialogo interiore tra la "me" con la m minuscola e la "Me" con la M maiuscola (non so quale dei due sia "me" o "Me", ma vabbeh: era solo per introdurre il discorso).
Le trilogie vanno un sacco, si sa: e, da qualche anno, ad andare sono soprattutto le trilogie a tema distopico, con futuri post-apocalittici, adolescenti in crisi e quant'altro. Anzi, la distopia è diventata la metafora ideale della crescita e dell'adolescenza, nonché delle difficoltà di diventare adulti (nel scrivere questo mi sento molto idiota, ma vabbeh), da Hunger Games a... boh, di romanzi così penso di aver letto solo quello, a parte La Città di Ember (da cui è stato tratto un altro film con Saoirse Ronan che, al contrario del romanzo, non ha avuto un seguito... In effetti il film non è granché, ma il romanzo era molto carino). Eh già, questo "Divergent" non l'ho mai letto: sinceramente, non mi ispirava granché. Però ho voluto provare a vedere il film, così, perché ho notato che su tumblr c'è un sacco di gente che l'ha aspettato/lo sta aspettando (in Italia uscirà il 3 aprile).
In maniera molto classica, il film inizia con la presentazione di questo possibile futuro, raccontato dalla protagonista, tale Beatrice Prior (interpretata da Shailene Woodley, quella che hanno cacciato da Spider-Man 2), che per tutto il film dimostrerà di avere l'espressività di un macaco (anche se non ho idea di quanto non-espressivo possa essere un macaco): il suo è un futuro altrettanto classico, dove - dopo la sempre classica guerra che ha cambiato il destino del genere umano - gli adolescenti devono capire di punto in bianco che farsene della propria vita, decidendo tra:
- I Candidi: si occupano di legislazione e cose così, perché sono sinceri e dicono sempre la verità (LOL);
- I Pacifici: sono gli hippy della situazione, che rifiutato qualsiasi forma di violenza e, per questo, sono assistenti sociali e simili;
- Gli Eruditi: che sembravano i più fighi, ma qua per "eruditi" si intendono solo scienziati pazzi... e io che mi ero già immaginata tanti signori Giles rinchiusi in biblioteca... Più che altro, sono i Serpeverde della situazione (e credo di essermi appena insultata, because I'm a Slytherin);
- Gli Abneganti: sono quelli col nome più strano e sono una specie di Tassorosso, con la differenza che in questo film sono loro a governare. Sono altruisti, caritatevoli e si occupano di coloro che non appartengono a nessuna "casta";
- Gli Intrepidi: sono degli pseudo-Grifondoro, di fatto l'esercito, che ha lo scopo di proteggere la popolazione. Hear me roar! (no ok, ora sto confondendo veramente troppe cose...);
(ah, la traduzione delle categorie l'ho presa da Wikipedia... perché i sottotitoli del film avevano una traduzione diversa, boh. E, anche da come le fazioni venivano presentate nel film, mi sembravano un po' diverse. Mah).
E poi ci sono gli Esclusi, quelli che non sono riusciti ad ambientarsi nella categoria che si sono scelti e che per questo vengono considerati dei reietti: già, perché alla fine gli adolescenti non vengono direttamente costretti ad appartenere ad una categoria specifica, ma possono più o meno scegliere. Dato che questo era bene o male l'aspetto più interessante della trama, mi ci soffermerò per qualche riga.
Allora, in questo possibile futuro ad un certo punto il ragazzino si sveglia e sa che dovrà decidere a quale "casta" appartenere: prima di ciò, però, dovrà essere sottoposto ad un test ("test" è un altro modo per dire "strane sostanze chimiche") che gli suggerirà per quale categoria è maggiormente predisposto. Poi, però, il ragazzino può fare come Harry Potter, dire "No Serpeverde... no Serpeverde..." e scegliere ciò che più gli aggrada. Tuttavia, in rarissimi casi il test non rivela nessuna casta in particolare, e il ragazzino in questione allora è un Divergente, una personcina che al governo non sta molto simpatica perché non può inquadrarla, e quindi controllarla a dovere.
Questo è proprio ciò che capita a Beatrice: figlia di Abneganti, sorella di un Erudito ma di fatto una Divergente (una tizia però la copre per proteggerla), durante la cerimonia decide di essere un'Intrepida e di impugnare la spada di Godric Grifondoro (scusate, non posso fare a meno di infilarci Harry Potter qua e là). Fino a questo punto, il film era anche carino ed era interessante anche questa cosa che gli adolescenti hanno un margine di scelta... anche se, alla fine (come specificato nel film), solo il 5% decide di non seguire i risultati del test e fare di testa sua. Mi sembrava un piccolo spunto di riflessione, tutto qua: la differenza tra ciò che è facile e ciò che è giusto, e quelle cavolate lì (altra citazione ad Harry Potter, scusate).
Comunque, a questo punto Beatrice (che ora si fa chiamare Tris, perché fa più figo) deve dimostrare di essere una vera Intrepida. La prima parte dell'allenamento è anche carina, ma poi va troppo per le lunghe... e intanto comincio a non sopportare veramente il faccino di Beatrice, tanto che quando la picchiano sono pure un po' contenta. Ah, ovviamente c'è il "figo" (tra virgolette, perché in realtà è bruttino) della situazione, che si fa chiamare Quattro. Ovviamente si innamorano e fanno i picci-picci, eccetera eccetera... Ehi, non è che in una trama non mi piacciano le storielline pseudo-romanticose (anzi, ci marcio alla grande), ma... insomma, è sempre la solita solfa. Perché ne sto ancora parlando?
Comunque, tanto per tagliare un po', si scopre che gli Eruditi sono cattivissimi e vogliono combattere la stessa natura dell'uomo per mantenere la pace e l'equilibrio (ve l'avevo detto che erano tipo scienziati pazzi): per questo sono a caccia dei Divergenti. Scoppia un putiferio, i genitori di Beatrice muoiono entrambi, e Tris, Quattro, Caleb (il fratello Erudita-pentito di Tris) e Marcus (il padre stronzo di Quattro... il quale, tra parentesi, si fa chiamare così perché ha quattro paure. Della serie che io dovrei chiamarmi Diecimila) scappano dopo aver fermato il piano malefico di Kate Winslet, la capa degli Eruditi.
Ecco, tra l'altro: Kate Winslet in questo film mi ha fatto lo stesso effetto di Nicole Kidman nella Bussola d'Oro... entrambe sembravano pensare: "Ehi, ma io che diavolo ci faccio qui?!"
Comunque, per chiudere il discorso: non posso dire quanto i fan di Divergent-libro possano essere soddisfatti, ma... boh, insomma, è un film che non parte malissimo, ma poi la solfa è sempre la stessa. I fan di Hunger Games non troveranno niente di nuovo o esaltante in questo film. Peccato, perché solo dopo la visione ho scoperto che il regista, tale Neil Burger, ha anche girato "Limitless", un film che non mi era dispiaciuto per niente.
sabato 29 marzo 2014
Vikings 2x05 - Answers in Blog... ehm, Blood
VIKINGS! \o/
Serie rinnovata per una terza stagione proprio in questi giorni, Vikings era proprio una di quelle cose che più aspettavo di questa primavera, anche se Ragnar nel finale della prima stagione si era dimostrato un vero stronzo... e forse è anche per questo che sto seguendo queste nuove puntate con meno entusiasmo rispetto allo scorso anno: non credo più nel protagonista, che, anche se non era nemmeno all'inizio il mio personaggio preferito (quello è sempre stato Floki, per non parlare di Lagertha), comunque tifavo per lui. Sì, perché era sempre tutto un:
"CONQUISTIAMO L'INGHILTERRA!"
"DEPREDIAMO I CONVENTI!"
"SFREGIAMO I CROCEFISSI!"
"MASSACRIAMO I FRATI!!"
"Tranne quello figo, eh, quello lo teniamo e lo convertiamo!"
"Ah, ok..."
Ora, invece, vorrei solo che Ragnar muoia tra atroci sofferenze, calpestato dalla sua stessa progenie, magari insieme a quella bitch della sua nuova mogliettina... In realtà mi sono spoilerata la sua morte su Wikipedia, ma non dirò niente... *oh oh oh*
Insomma, cercarsi delle anticipazioni su serie tv a tema storico è così semplice: a volte, mi chiedo... non si potrebbero fare delle serie tv storiche what-if? Che magari inizino veramente come sono andate realmente le cose, ma poi, ad un certo punto, la storia cambia e il cerca-spoiler può pure andare su tutti i siti che vuole, tanto non troverà mai niente? Tipo, che ne so: Giulio Cesare non viene assassinato; l'Italia non la riunirà mai nessuno; Pompei non viene distrutta...
"Eh no, son punti fermi nel tempo, 'sta modifica non s'ha da fare!"
Ok, no, sto confondendo un po' di cose (intanto un tizio con dei capelli assurdi, urlatomi questo, scappa su una cabina blu volante e sparisce).
Comunque, poi magari di serie così ne hanno già fatte, ma io non lo so e rimango nella mia ignoranza... boh. So solo che nei libri, nei fumetti e sul grande schermo di cose così ce ne sono un sacco, e magari su quello piccolo un po' di meno.
Comunque: VIKINGS!
Fin dall'inizio della seconda stagione, non so, ho notato un po' di "confusione narrativa", ma probabilmente erano solo diverse aspettative mie: tipo, mi aspettavo che questa stagione si sarebbe incentrata soprattutto sul dualismo Ragnar/Rollo, cosa che invece si è risolta tipo in venti minuti... Va beh, avrei dovuto intuire che Rollo è solo un pappamolle. E poi:
Lagertha: ma chi ti sposi??!!!
Athelstan: bel taglio di capelli! ;D
Floki: sei sempre perfetto <3 <3
Ma ora basta spettegolare, passiamo alla puntata che i cari canadesi si son visti l'altro ieri...
Iiif I had a voice I'd siiiing....!!
Allora, la puntata inizia con la nostra Lagertha e il nostro Cat... ehm, Bjorn, che salutano la loro vecchia cumpa, quindi è tutto un:
"Oooooooh Lagertha! Quanto ci sei mancata!"
"Eh lo so, grazie..."
"Uuuuuh Lagertha! <3 <3 <3"
"Sciò Rollo, son qui per aiutare il mio ex".
"Ok :("
"BJORN! Bravo!! Non hai dimenticato la tua strada!!"
"Ehm... sì Floki, mi sei mancato anche tu o_O"
"Lagertha! :D"
"Siggy! :D"
"Uh... Lagertha :)"
". . ."
":)"
"Oh, la principessa Aslablah. Ma che piacere".
"Hai visto quanti figli ho sfornato a Ragnaruccio?"
"Mh, sì. E uno pure con un occhio inquietante. Che bello".
Comunque, dopo i convenevoli (a proposito, io non darei mai a mia moglie parte del mio esercito per aiutare il suo ex marito... ma comunque...), Ragnar e Bjorn decidono di rinnovare il proprio rapporto padre/figlio andando ad incendiare le provviste di Jarl Borg: quale occasione migliore di questa, in fondo. Inizia poi la battaglia contro lo Jarl nemico (che bello massacrare la gente insieme a mamma e papà!) e, da fedele battaglia vichinga, in termini di audio si può riassumere così:
sdfhdfajdaòskdjkfkdfhdhgkdfj SHIELDWALL!! dkfjkdjfkdjfkdjfkjfkdjfdfjjdgfadajdkhddjfhjdfh SHIELDWALL!! jsldfhljsdfhjldhfljdfksòdjgòksdjfksdhfksjdgkj SHIELDWALL!! sdjfhskldfhlksd
Comunque, scherzi a parte (perché sto scrivendo una recensione così stupida?? Non è nemmeno una recensione!), se c'è una cosa che sempre mi piacerà di Vikings sono proprio le battaglie: scudo contro scudo, bei capelli al vento, magari un po' troppe asce volanti in giro (e Rollo che continua a chiamare suo fratello rovina un po' l'atmosfera), ma, oh... che figata! :D
Comunque, la battaglia è vinta, ma lo Jarl scappa e Ragnar pensa che suo figlio a combattere sia una checca (anche se, boh... per me ha combattuto bene... con tutte quelle giravolte, poi! Avrà voluto fare il solito padre bastardo e invidioso), ma almeno ritorna ad essere lo Jarl, e il popolino lo acclama tutto.
Gente, ma non vedete quanto il vostro "capo" sia un cojone? E' come un bambino viziato che non riesce manco a decidere tra Aslablah e lei:
Insomma, di dubbi non ce ne dovrebbero essere.
Alla fine è la stessa Lagertha a decidere per Ragnar, e tutta soddisfatta se ne ritorna da quell'altro fesso di suo marito, lasciando Bjorn col suo padre naturale (così magari avrà occasione di decapitare altri sacrifici umani, che bello). Intanto, pure Siggy e Rollo spettegolano alla grande su di loro: insomma, peggio di Beautiful.
Comunque, ogni tanto si ritorna pure in Inghilterra dal nostro Athelstan che, dopo esser scampato ad una crocifissione, ora vede pure le madonne. Se Ragnar è diviso tra due donne, Athelstan lo è tra due religioni: prega Dio, ma spunta l'ostia, supplica Gesù, ma ha visioni strane... All'inizio la trasformazione del personaggio da fratino-carino a best-viking-evAH non mi convinceva molto, ma questa sua confusione riguardo al giusto dio (o ai giusti déi) in cui credere... beh, potrebbe essere interessante. Al momento sembra che la sua mente voglia appartenere a Dio, ma il suo animo delicato è stato un po' sconvolto da tutti quei riti da vichingo che a Floki piacciono tanto, quindi per ora è ancora un viking in the heart, anche se non vorrebbe.
Boh, a me basta che non si tagli i capelli.
Probabilmente della seconda stagione questa è stata la puntata che ho preferito, per ora: prima le carte dovevano essere completamente messe in tavola e, a vedere le anticipazioni di settimana prossima, i fili da muovere sono ancora molti. Ho solo un timore: che questa stagione si concentri troppo sul triangolo Lagertha/Ragnar/Aslablah (no, non ho intenzione di scrivere giusto il suo nome). La prima stagione era così bella anche per questo desiderio, da parte di tutti (e soprattutto di Ragnar), di scoprire nuove terre, nuovi orizzonti, nuove possibilità, nonostante la furia degli déi minacciasse ogni volta il viaggio via mare: invece ora Ragnar sembra essersi ridotto a voler il maggior numero di figli maschi possibile, manco la sua ambizione si esaurisse in quello.
Vedremo che succederà settimana prossima.
SHIELDWALL!!
Serie rinnovata per una terza stagione proprio in questi giorni, Vikings era proprio una di quelle cose che più aspettavo di questa primavera, anche se Ragnar nel finale della prima stagione si era dimostrato un vero stronzo... e forse è anche per questo che sto seguendo queste nuove puntate con meno entusiasmo rispetto allo scorso anno: non credo più nel protagonista, che, anche se non era nemmeno all'inizio il mio personaggio preferito (quello è sempre stato Floki, per non parlare di Lagertha), comunque tifavo per lui. Sì, perché era sempre tutto un:
"CONQUISTIAMO L'INGHILTERRA!"
"DEPREDIAMO I CONVENTI!"
"SFREGIAMO I CROCEFISSI!"
"MASSACRIAMO I FRATI!!"
"Tranne quello figo, eh, quello lo teniamo e lo convertiamo!"
"Ah, ok..."
Ora, invece, vorrei solo che Ragnar muoia tra atroci sofferenze, calpestato dalla sua stessa progenie, magari insieme a quella bitch della sua nuova mogliettina... In realtà mi sono spoilerata la sua morte su Wikipedia, ma non dirò niente... *oh oh oh*
Insomma, cercarsi delle anticipazioni su serie tv a tema storico è così semplice: a volte, mi chiedo... non si potrebbero fare delle serie tv storiche what-if? Che magari inizino veramente come sono andate realmente le cose, ma poi, ad un certo punto, la storia cambia e il cerca-spoiler può pure andare su tutti i siti che vuole, tanto non troverà mai niente? Tipo, che ne so: Giulio Cesare non viene assassinato; l'Italia non la riunirà mai nessuno; Pompei non viene distrutta...
"Eh no, son punti fermi nel tempo, 'sta modifica non s'ha da fare!"
Ok, no, sto confondendo un po' di cose (intanto un tizio con dei capelli assurdi, urlatomi questo, scappa su una cabina blu volante e sparisce).
Comunque, poi magari di serie così ne hanno già fatte, ma io non lo so e rimango nella mia ignoranza... boh. So solo che nei libri, nei fumetti e sul grande schermo di cose così ce ne sono un sacco, e magari su quello piccolo un po' di meno.
Comunque: VIKINGS!
Fin dall'inizio della seconda stagione, non so, ho notato un po' di "confusione narrativa", ma probabilmente erano solo diverse aspettative mie: tipo, mi aspettavo che questa stagione si sarebbe incentrata soprattutto sul dualismo Ragnar/Rollo, cosa che invece si è risolta tipo in venti minuti... Va beh, avrei dovuto intuire che Rollo è solo un pappamolle. E poi:
Lagertha: ma chi ti sposi??!!!
Athelstan: bel taglio di capelli! ;D
Floki: sei sempre perfetto <3 <3
Ma ora basta spettegolare, passiamo alla puntata che i cari canadesi si son visti l'altro ieri...
Iiif I had a voice I'd siiiing....!!
Allora, la puntata inizia con la nostra Lagertha e il nostro Cat... ehm, Bjorn, che salutano la loro vecchia cumpa, quindi è tutto un:
"Oooooooh Lagertha! Quanto ci sei mancata!"
"Eh lo so, grazie..."
"Uuuuuh Lagertha! <3 <3 <3"
"Sciò Rollo, son qui per aiutare il mio ex".
"Ok :("
"BJORN! Bravo!! Non hai dimenticato la tua strada!!"
"Ehm... sì Floki, mi sei mancato anche tu o_O"
"Lagertha! :D"
"Siggy! :D"
"Uh... Lagertha :)"
". . ."
":)"
"Oh, la principessa Aslablah. Ma che piacere".
"Hai visto quanti figli ho sfornato a Ragnaruccio?"
"Mh, sì. E uno pure con un occhio inquietante. Che bello".
Comunque, dopo i convenevoli (a proposito, io non darei mai a mia moglie parte del mio esercito per aiutare il suo ex marito... ma comunque...), Ragnar e Bjorn decidono di rinnovare il proprio rapporto padre/figlio andando ad incendiare le provviste di Jarl Borg: quale occasione migliore di questa, in fondo. Inizia poi la battaglia contro lo Jarl nemico (che bello massacrare la gente insieme a mamma e papà!) e, da fedele battaglia vichinga, in termini di audio si può riassumere così:
sdfhdfajdaòskdjkfkdfhdhgkdfj SHIELDWALL!! dkfjkdjfkdjfkdjfkjfkdjfdfjjdgfadajdkhddjfhjdfh SHIELDWALL!! jsldfhljsdfhjldhfljdfksòdjgòksdjfksdhfksjdgkj SHIELDWALL!! sdjfhskldfhlksd
Comunque, scherzi a parte (perché sto scrivendo una recensione così stupida?? Non è nemmeno una recensione!), se c'è una cosa che sempre mi piacerà di Vikings sono proprio le battaglie: scudo contro scudo, bei capelli al vento, magari un po' troppe asce volanti in giro (e Rollo che continua a chiamare suo fratello rovina un po' l'atmosfera), ma, oh... che figata! :D
Comunque, la battaglia è vinta, ma lo Jarl scappa e Ragnar pensa che suo figlio a combattere sia una checca (anche se, boh... per me ha combattuto bene... con tutte quelle giravolte, poi! Avrà voluto fare il solito padre bastardo e invidioso), ma almeno ritorna ad essere lo Jarl, e il popolino lo acclama tutto.
Gente, ma non vedete quanto il vostro "capo" sia un cojone? E' come un bambino viziato che non riesce manco a decidere tra Aslablah e lei:
Insomma, di dubbi non ce ne dovrebbero essere.
Alla fine è la stessa Lagertha a decidere per Ragnar, e tutta soddisfatta se ne ritorna da quell'altro fesso di suo marito, lasciando Bjorn col suo padre naturale (così magari avrà occasione di decapitare altri sacrifici umani, che bello). Intanto, pure Siggy e Rollo spettegolano alla grande su di loro: insomma, peggio di Beautiful.
Comunque, ogni tanto si ritorna pure in Inghilterra dal nostro Athelstan che, dopo esser scampato ad una crocifissione, ora vede pure le madonne. Se Ragnar è diviso tra due donne, Athelstan lo è tra due religioni: prega Dio, ma spunta l'ostia, supplica Gesù, ma ha visioni strane... All'inizio la trasformazione del personaggio da fratino-carino a best-viking-evAH non mi convinceva molto, ma questa sua confusione riguardo al giusto dio (o ai giusti déi) in cui credere... beh, potrebbe essere interessante. Al momento sembra che la sua mente voglia appartenere a Dio, ma il suo animo delicato è stato un po' sconvolto da tutti quei riti da vichingo che a Floki piacciono tanto, quindi per ora è ancora un viking in the heart, anche se non vorrebbe.
Boh, a me basta che non si tagli i capelli.
Probabilmente della seconda stagione questa è stata la puntata che ho preferito, per ora: prima le carte dovevano essere completamente messe in tavola e, a vedere le anticipazioni di settimana prossima, i fili da muovere sono ancora molti. Ho solo un timore: che questa stagione si concentri troppo sul triangolo Lagertha/Ragnar/Aslablah (no, non ho intenzione di scrivere giusto il suo nome). La prima stagione era così bella anche per questo desiderio, da parte di tutti (e soprattutto di Ragnar), di scoprire nuove terre, nuovi orizzonti, nuove possibilità, nonostante la furia degli déi minacciasse ogni volta il viaggio via mare: invece ora Ragnar sembra essersi ridotto a voler il maggior numero di figli maschi possibile, manco la sua ambizione si esaurisse in quello.
Vedremo che succederà settimana prossima.
SHIELDWALL!!
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